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Fin dai tempi di Davide, la musica viene istituita come servizio sacro nella casa del Signore. E in tutta la Bibbia l’espressione della lode e degli stati d’animo attraverso la musica ha un posto di rilievo. Questo aspetto deve farci pensare: il Signore ci mostra che la musica è un elemento importante per il suo popolo. Ci mostra che la musica, nelle mani di un credente, è uno strumento formidabile in numerosi campi: la lode, l’adorazione, la testimonianza e l’evangelizzazione. Eppure, specie in Italia, questo strumento è in massima parte sottovalutato. Ci accontentiamo di vivere una situazione frammentata, scollegata da un contesto omogeneo, perché tanto durante il culto “l’inno” è solo un più o meno trascurabile corollario. Con questo numero Musica & Fede vuole impostare un discorso nuovo. Restituire alla musica evangelica italiana la dignità che le spetta; fornire un servizio utile ai credenti, presentando in maniera serena e obiettiva la produzione discografica italiana, senza per questo fermarsi ai confini nazionali; aggiornare su appuntamenti ed eventi musicali di rilievo; riflettere sulla situazione e sull’evolversi della musica cristiana; informare su tutto ciò che succede nell’ambiente, incoraggiare autori, interpreti, musicisti ed esperienze interessanti. Il tutto, tentando di non cadere nella trappola dell’esaltazione del protagonismo e della spettacolarizzazione: la musica è preziosa, ma resta pur sempre un servizio, che non deve prescindere da un contesto di umiltà. Vi chiediamo di sostenerci in preghiera, ma anche con segnalazioni e critiche costruttive, per consentire a questa rubrica di diventare veramente un servizio a vantaggio della musica cristiana in Italia. Paolo Jugovac
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