Ezio Cauda chiude i "live" di Desio
Domenica 14 giugno 2009 - live
Gran finale di stagione per musicacristiana live: l'iniziativa, partita in sordina ad aprile, ha chiuso in bellezza il ciclo di interviste-concerto con la voce e la chitarra di Ezio Cauda.
Gran finale di stagione per musicacristiana live: l'iniziativa, partita in sordina ad aprile al BLoft di Desio con un concerto di Julim Barbosa e continuata a maggio con i Livingospel, dopo il "fuori programma" di domenica scorsa con la presentazione di Christian Artists-Artevangelo 2009 ha chiuso in bellezza il ciclo di interviste-concerto con la voce e la chitarra di Ezio Cauda.
Cauda, eccellente chitarrista, accompagnato al pianoforte da Marco Russo ha proposto un repertorio prevalentemente acustico, adatto all'intimismo dell'ambientazione, concedendo alla chitarra elettrica solo brevi intermezzi. Partenza secca con il brano che dà il titolo al suo album, "Ruggine", uno dei brani cristiani più originali degli ultimi anni; passando poi da rivisitazioni bibliche ("Rinnegato", su Pietro), ricordi di amici venuti a mancare ("Hey Jack"), ironici inni alla pochezza della nostra società ("Mare"), Cauda ha raccontato al pubblico la sua esperienza di fede e il suo percorso artistico, iniziato ad appena sei anni.
Una digressione secolare sulle note di "Every breath you take" dei Police (scritta da Sting nel suo periodo di ricerca spirituale) ha preceduto la poesia di "Inno alla vita" e un brano autobiografico, "Nuova vita"; una parentesi praise&worship con "Apri i miei occhi" ha concluso la serata prima di uno "Yesterday" fuori programma che ha convinto i presenti.
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