Missione possibile, presentato il nuovo dvd
Lunedì 13 aprile 2009 - notizie
Si è chiusa sabato sera al teatro Derby di Milano la tre giorni di Missione Possibile dedicata alla presentazione del nuovo dvd Amore senza confini.
Si è chiusa sabato sera al teatro Derby di Milano la tre giorni di Missione Possibile dedicata alla presentazione del nuovo dvd Amore senza confini.
La sala piena oltre ogni aspettativa, nonostante la serata fosse stata organizzata in pieno weekend pasquale, ha premiato l'infaticabile impegno di Gerry Testori, factotum della missione impegnata ormai da anni nel sudest asiatico per il sostegno dei bambini birmani, laotiani, cambogiani, vietnamiti e delle loro famiglie.
Il successo milanese è stato peraltro solo l'ultimo della serie; a Torino, giovedì 9, la sala non è bastata a contenere il pubblico accorso, come ogni sera, per conoscere meglio Missione Possibile e ascoltare le note di Worship Station, Julim Barbosa, Corrado Salmé: 120 persone sono rimaste fuori, un fatto che ha costretto Testori a uscire e scusarsi personalmente per l'inaspettato disagio.Anche la serata di sabato, tecnicamente parlando, ha avuto i suoi disguidi: iniziata poco prima delle nove sulle note dei Worship Station, dopo pochi minuti ha subito due blackout consecutivi. Un quarto d'ora di buio che non ha scoraggiato né la band di Simone Giandolfi e Alessandro Pentené, né un pubblico reattivo che sarebbe stato pronto a continuare la serata addirittura in acustico, cantando i brani insieme al gruppo nella semplicità di un unplugged forzato.
Risolti i problemi di sovraccarico, la serata è cominciata a pieno ritmo con istanti di adorazione condotta dal gruppo, seguiti da un momento di lode entusiasta, spontanea, energica.Dopo i Worship Station, la presentazione è entrata nel vivo con la proiezione del nuovo video di Missione Possibile, che propone con ritmo ed efficacia il racconto di una quindicina di italiani diventati, per qualche settimana, "missionari per caso"; Gerry Testori ha lanciato ufficialmente il nuovo progetto scuola studiato per la Cambogia, che prevede la possibilità di "adottare" docenti locali per coprire zone dove non è presente l'insegnamento di base, un elemento essenziale per garantire un futuro di speranza ai più piccoli.
Breve e gustosa parentesi teatrale con tre gag della sembre brillante Tina Venturi, per lasciare poi spazio alla chitarra e alla voce di Julim Barbosa: un intervento non solo musicale, nel corso del quale l'artista ha avuto l'occasione di condividere alcuni toccanti momenti della sua infanzia, confermando l'importanza dell'impegno a favore di chi soffre.
Ultimo artista a salire sul palco, con il supporto di Giandolfi e Barbosa, Corrado Salmé, con un repertorio tra inediti e brani ben noti al pubblico, pronto a cantare e lodare anche oltre l'orario previsto, fino quasi a mezzanotte.
Il sito di Missione Possibile: www.missionepossibile.com
|