Nell'aprile del 1977 diedi la mia vita a Gesù e decisi di seguirlo. Vengo da Joliet, una cittadella a sud di Chicago, Illinois, negli Stati Uniti. Cercavo di realizzarmi nelle cose che mi attiravano. Studiavo musica, avevo tante ambizioni. Ogni tanto andavo a Chicago con gli amici ai concerti di complessi rock e questo non faceva altro che alimentare le mie ambizioni. Non ero però attirato soltanto dalla musica; come altri miei coetanei, purtroppo, cominciai a entrare nella cultura della droga. Nel frattempo vivevo per i miei sogni, alla continua ricerca del divertimento. A scuola non andavo per niente bene: mentre studiavo avevo un lavoro part-time per poter comprare strumenti e attrezzature e per sostenere in parte le spese della mia macchina (avevo già patente e macchina a 16 anni) ed essere in un certo senso indipendente. Tuttavia, non ero soddisfatto. A 17 anni, in un periodo di delusioni o, molto più probabilmente, di frustrazioni, cominciai stranamente a cercare Dio. Mi era stato insegnato il Cattolicesimo, credevo in Dio, ma non nella religione. Ora capisco che credere, e anche pregare, non basta: bisogna entrare in un rapporto personale con Dio, e quello io NON avevo!
Ricordo che un giorno, mentre ero ad un laghetto con alcuni amici, iniziai a riflettere e a pregare. Chiesi a Dio se era in grado di fare qualcosa nella mia vita. In quel periodo nella mia città arrivò il gruppo americano di Cristo é la Risposta. Avevano montato la loro tenda alle spalle del centro commerciale dove lavoravo come benzinaio. Una sera chiesi alla ragazza con la quale stavo uscendo se aveva visto la tenda, mi rispose di sì spiegandomi che erano cristiani "nati di nuovo". Avevo già sentito quella frase, ma non avevo una chiara idea di cosa significasse. Ero curioso e ci andai. Lì, sotto quella tenda, incontrai una realtà totalmente diversa dalla mia; c'era la presenza di Dio e la gente lodava il Signore. Continuai ad andarci e, una sera, decisi di rispondere all'appello che il predicatore fece dopo aver predicato il vangelo. Inginocchiato su quei vecchi tappeti, diedi la mia vita a Gesù. Da quella sera qualcosa accadde in me, la nuova nascita. La mia vita fu segnata per sempre. Circa una settimana dopo, fui battezzato nello Spirito Santo.
Quasi immediatamente iniziò una divergenza tra la mia nuova vita e quella passata; senz'altro non fu sempre facile. Cominciai a frequentare nuovi amici, persone che amavano Gesù. Iniziai a leggere la Parola di Dio con semplicità , come se la mia mente fosse stata sbloccata. Frequentando la tenda ogni sera, nel giro di poco tempo sentii anch'io il desiderio di andare in missione. Il Signore mi stava dando l'opportunità di andare con la missione "Cristo è la Risposta". Non avevo solo iniziato una nuova vita spirituale, ma anche una nuova avventura! Partii con loro, andando di città in città , evangelizzando e cercando di portare la buona notizia del vangelo di Gesù Cristo ad altri. Mesi dopo, seppi di essere stato scelto, insieme ad altri discepoli, per andare nel gruppo in Italia. Ero emozionato nell'affrontare questa nuova sfida. Nel mese di aprile del 1978, dopo un lungo viaggio attraverso una parte degli Stati Uniti, una discesa in un vecchio autobus da Lussemburgo fino a Vittoria, in Sicilia, il nostro gruppetto si unì al gruppo italiano di Cristo è la Risposta. In Europa tutto era nuovo per noi, anche la lingua.
Il giorno seguente al nostro arrivo fui inserito nel complesso della tenda (il fratello che suonava la chitarra prima di me partiva quel giorno stesso per il militare!). Iniziò così un capitolo nella mia vita che durò più di 20 anni! Il nostro gruppo musicale voleva fare una registrazione, tentammo con un registratore a bobina, ma nel 1979 la casa editrice Uomini Nuovi ci offrì la possibilità di andare in studio e registrare un album. Fu intitolato Guarda più in là . Quello fu l'inizio di una seria di registrazioni. Forse qualcuno si ricorderà I libri saranno aperti, Adamo dove sei, Melchizedek(che era anche il nome del complesso)...
Nel 1987 Marilina entrò a far parte del complesso, e dopo tre anni, a far parte della mia vita. Insieme come coppia abbiamo anche registrato Tributo di lode e Amore unico usando l'hard disk recording con il computer. Nel mezzo delle nostre attività evangelistiche e musicali, il Signore ci ha dato due figli stupendi, Christopher e Bryan. Nel 1998 abbiamo deciso di lasciare il gruppo e lanciarci in una nuova direzione. In poco tempo, le porte si aprirono per andare al nord Italia. Fummo invitati a cercare di iniziare una comunità in un paese dove non ce n'era una. Abbiamo collaborato con la chiesa Bethel di Milano. Lì abbiamo anche fatto parte del complesso, del quale per un tempo sono stato il worship leader. Ora abitiamo a Taranto. Mentre eravamo al nord, scrissi qualche canto, così abbiamo deciso di registrarli. Mentre lavoravamo sul nuovo progetto, il Signore mi diede altri canti. Io e Marilina siamo felici di poterli condividere con la chiesa italiana e chiunque voglia ascoltarli alla gloria del nostro Signore.