Daniele De Cario nasce in una famiglia cristiana evangelica; a 13 anni inizia a studiare il basso come autodidatta e prende parte al gruppo di lode e d'adorazione della sua chiesa.

All'età di 14 anni comincia la sua formazione professionale collaborando con gruppi che propongono diversi generi musicali: rock, jazz-latin, funky-fusion, blues, rhythm'n'blues, samba, musica leggera, pop americana e inglese; con questi si esibito e si esibisce tutt'ora nei club, nei teatri e in rassegne musicali. Oltre a collaborare con gruppi secolari, lavora in produzioni discografiche e in concerti di artisti cristiani come Albino Montisci, Evan Schoombie, Scott Alan, Sara Alicino, Stefano Cucchi, Giorgio Ammirabile.

Nel 1998, 1999 e 2000 si esibisce in qualità di componente orchestrale nello spettacolo ""Festival di Napoli"", andato in onda su Retequattro. A ottobre 2000 partecipa con il brano ""Senza Te"" al primo Sabaoth Festival, al Rolling Stones di Milano.

Il suo obiettivo è quello di portare la testimonianza di Cristo nel mondo dello spettacolo e di raggiungere tanti giovani attraverso i testi e la musica che grazie all'aiuto di Dio compone. Ed è così che nasce nel 2002 il suo primo album dal titolo Intorno a noi; una raccolta di canzoni formata da testi che coinvolgono sia coloro che conoscono il messaggio di salvezza, sia le persone che sono alla ricerca della speranza.

Attualmente insieme a Fabio Ambrosino (compositore, arrangiatore) ha formato il gruppo degli Almasimbiosi, che si propone di portare un messaggio di speranza al mondo che vive nella sofferenza, adoperando un linguaggio musicale attuale e familiare per i giovani che spesso hanno difficoltà nell'avvicinarsi a un concerto di musica cristiana.