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Chi è:
la vita, la
testimonianza |
Renato Giuliani è il promotore
di un progetto che coinvolge tutta la comunità evangelica
di Roma - La Storta.
Il coinvolgimento di Renato nell'ambito della musica cristiana
risale al 1981, anno della sua conversione. Aveva studiato chitarra
classica e, da non credente, suonava in un complesso e la sua
grande passione per la musica lo portava a cercare il successo
come cantautore. «Quando però il Signore mi umiliò
e convertì a sé - racconta -, la mia visione della
vita cambiò radicalmente. Rimase indubbiamente in me
l'amore per la musica, che ora però concepivo in modo
totalmente diverso: come un meraviglioso strumento donatoci
per glorificare Dio».
«Come tanti altri giovani cristiani -
continua Renato -, anch'io scrissi i miei primi canti al Signore,
espressi inizialmente nell'ambito della piccola chiesa di La
Storta (formatasi originariamente negli anni Ottanta per opera
di una coppia di missionari evangelici). Seguì un modesto
ministero musicale svolto nell'ambito evangelico di Roma e del
centro Italia, quindi un coinvolgimento in campeggi musicali,
in corali, e in qualche registrazione».
Negli ultimi dodici anni insieme a sua moglie
Cheri Renato ha avuto la possibilità di lavorare nella
composizione di inni e canti cristiani, traducendo peraltro
vari inni e canti inglesi, antichi e contemporanei. Alcuni di
queste versioni sono state incluse nelle due raccolte: "Inni
e Canti Cristiani", pubblicate di recente dalla UCEB.
Dopo aver prodotto due cassette di musica cristiana
in lingua inglese, distibuite negli Stati Uniti - Sing my
soul to the Lord(1996) e Jehova Tsidkenu(2000) -
nel corso del 2001 Renato ha avuto modo di realizzare il primo
lavoro in italiano, il cd Gesù
Cristo, la nostra unica speranza
PJ
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