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IL PATTO
Vivo l'emozione
di ascoltare,
respirare te.
E una sensazione
come se… toccare,
prendere le nuvole.
Un dolce sogno sei,
tu dai gusto ai giorni miei,
nella mia mente tu dipingi i miei pensieri.
Non sei un' illusione.
Il mare, il cielo e la terra,
la luna e il sole parlano di te.
Più passa il tempo,
più mi accorgo che
ho bisogno delle
tue carezze.
Quando passa il vento
lui canta di te,
delle tue bellezze
e poi mi dice che...
Sei sensazionale.
Sembrano pazzie
le infinite...tue vie.
Soprattutto sei speciale.
Trasformi l'acqua in vino.
Io ti cerco e tu sei già vicino.
Un dolce sogno sei.
Tu dai gusto ai giorni miei,
nella mia mente tu dipingi i miei pensieri.
Non sei un' illusione.
Il mare, il cielo e la terra,
la luna e il sole parlano di te.
Più passa il tempo,
più mi accorgo che
ho bisogno della
tua presenza.
Quando passa il vento
lui canta di te,
della tua dolcezza
e poi mi dice che sei grande.
Tu sei grande per me.
Tu sei grande.
Tu sei grande per me.
L'arcobaleno colora il cielo,
il ricordo di un patto
da te verso di me.
Il tuo parlare da sempre presente
è un frammento di
una storia eterna.
NON PECCARE PIU'
È da tanto tempo ormai
che non ti parlo più.
Le cose intorno a me
mi han portato via da te.
Quando vagavo per il buio,
un passato d'infelicità,
ecco te, con le tue parole,
mi hai dato la vita.
Quando avevo un vuoto dentro
mi sentivo proprio spento.
Ero come un aquilone
nella tempesta di un deserto
che s'innalzava e volava,
ma dopo un po' che combatteva
contro il vento e la sabbia,
lui cadeva.
Già d'allora mi conoscevi.
Sì, ti conoscevo.
Già d'allora mi osservavi.
Sì, ti osservavo.
Già d'allora tu sapevi.
Sì, sapevo.
Già d'allora mi amavi.
Sì t'amavo.
Ero l'uomo più felice
di tutta questa terra,
non avevo oro e soldi,
nemmeno più ricordi
di quella vita vecchia e triste
che non avevo mai amato.
Avevo te, avevo Gesù
e, sì, ero proprio rinato.
Tu mi hai dato gioia.
Sì, ti ho dato gioia.
Tu mi hai dato pace.
Sì, la pace.
Tu mi hai dato una donna.
Sì, ti ho dato una donna.
Tu mi hai dato tutto.
Sì, si, si, proprio tutto!
Ma cosa ho fatto di te,
di quell'amore che hai per me ?
Ma cosa ho fatto di Gesù?
Lui che mi ha amato
e ha detto:
"Non peccare più."
Con tutte queste cose
mi son sentito re,
mi son dimenticato
di chi ha dato questi doni a me.
Così non ho più pregato
e nemmeno ringraziato.
Son di nuovo come prima,
ossia, disperato.
Non ho più la pace.
Colpa tua sai.
Non ho più la gioia.
Tu sai come mai.
Non ho più la vita
ed io so perché:
mi son dimenticato,
Dio, di te.
Ma cosa ho fatto di te,
di quell'amore grande che hai per me?
Si, ho sbagliato, Gesù!
Sono pentito e cercherò
di non peccare più.
MAI MAI
Mille le parole per dirti no.
Mille i pensieri sul come dirtelo.
Tante le paure di farmi male.
Su questa mia ferita c'è tanto sale.
Il tuo respiro su di me.
Il mio viso cerca di nascondere
la paura di una bimba solo usata.
Lo sai, così, papà, non mi sento amata.
Mai, mai, no, no,
per sempre tua io sarò.
Vedrai, vedrai, un giorno non mi troverai,
lontano io andrò.
Tante notti senza dormire.
Davanti agli occhi immagini passare.
Sul mio letto, io piccolina,
con una foto tra le mani di me a te vicina.
Mai, mai, no, no,
per sempre tuo strumento sarò.
Vedrai, vedrai, un giorno non mi troverai,
con delle ali via volerò.
Non sarò più un grido nel buio.
Ho deciso di cambiare realtà.
Sono stanca, sì, dei tuoi desideri,
devi sapere, questo gioco proprio non mi va.
Mai, mai, no, no,
per sempre tuo strumento sarò.
Vedrai, vedrai, un giorno non mi troverai,
con delle ali via volerò.
REALTA' VIRTUALE
Un'altra ora qua,
il tempo vola.
Un cielo grigio e scuro,
delle scritte su un muro.
La gente vuol volare via,
in un luogo senza buio
dove qualcuno gli sa dire
cos'è l'amore.
Vorrei sapere come mai c'è quest'odore
di odio e rancore.
Vorrei avere la gioia tra le mani
per poterla analizzare.
Vorrei mangiare la pace, se esiste,
per gustare il suo sapore.
Vorrei vedere l'onesta di un uomo,
ma dove si è nascosta?
Non c'è più una ragione di vita. Non san nemmeno
se sia mai esistita.
Come mai quel piccolo bambino
ha una pistola in mano?
Come mai quel ragazzo sta volando
dal settimo piano?
Come mai non c'è più rispetto,
padre e figlia in un letto?
Guarda là, guarda quella donna
che si sta vendendo.
Nessuno più sa cosa vuol dire rispettare.
A quanto pare prevale l'istinto animale.
Vorrei sapere cosa stiamo a fare qua,
su questa terra.
Da sempre guerra, soltanto crudeltà,
la gente è fuori di testa.
Tante grida di disperazione,
lacrime di dolore.
Eppure tutti si chiedono il perché
e se un motivo c'è
per questa situazione reale.
È che, per l'uomo,….
Dio è solo realtà virtuale.
RE DEL NIENTE
La sua casa é deserta,
sudditi più non ha.
Re lui fu di tanti,
re di questo mondo,
illuso per millenni,
la sconfitta è la sua realtà.
Seduto in braccio al vento
sorvola i suoi regni,
mille fatiche per averli,
un secondo per capire,
un respiro per realizzare…
le mani vuote.
Oro e argento,
smeraldi e diamanti,
astuzia e furbizia
amiche sue di sempre,
fama ed imperi,
ora solo paura.
Non c'è luogo
dove scappare;
dal destino
vuole fuggire.
Strategia lui non ha,
tempo più non c'è,
lui sapeva già.
Il silenzio sta morendo,
il fuoco si avvicina già.
La sua ora è vicina,
l'ultima tromba squillerà.
Porterà con se il ricordo
di quel giorno che l'inizio fu.
Il suo nome ormai è storia…
è un perdente,
è il serpente,
è il RE DEL NIENTE,
lo è da sempre.
Il pensier d'esser supremo
prigioniero suo l'ha fatto,
era bello da sentire,
fu il più grande nell'avvenire.
Voleva rivoluzionare
l'impero del maestro,
aveva molte ambizioni
voleva molto, tutto e presto.
Disse al suo padron:
"Voglio stare al posto tuo!".
Voleva la sua gloria,
voleva il trono suo.
Ad un tratto si trovò
a strisciare sul ventre;
questo fu l'inizio,
già d'allora fu perdente.
AVEVA RAGIONE BRUNO
Quando mi guardo allo specchio
io mi dico: "Sono troppo bello !"
I miei capelli lucenti e neri,
la gente mi chiede, quando mi vede: "Scusa, ma sono proprio
veri ?"
E con i miei occhi molto grandi,
ebbene sì, signori, sono un Don Giovanni.
Le mie gambe lunghe e snelle,
o sì, sì, sì, sono proprio belle.
Ho un petto da gorilla
e poi, guarda un po' il mio dente sinistro quanto brilla.
E poi mi dicono che ballo bene; ma, secondo voi, se Sharon Stone
mi vede, sviene ?
Ho vent'anni e sono felice,
ho tante donne e una moto,
ed è per questo che io ballo.
Mamma mia, questa vita è uno sballo!!
Non ho problemi, nemmeno uno.
Già, è proprio così, non osa nessuno.
Mangio i Cornflakes a colazione
e non guardo mai la televisione.
Vado in discoteca a divertirmi,
sono troppo togo, non finisco mai di stupirmi.
Poi ho un amico, si chiama Bruno,
mi parla sempre, ma sempre, di un certo…Gesù.
Mi dice che è importante,
più di quella tipa bionda
che mi piace, che abita in fondo, in via Dante.
E poi mi parla del paradiso:
dice che, se ci voglio andare,
devo credere in Gesù, sennò vado all'inferno.
Io non ci credo e son contento.
Non ho bisogno di nessuno
perché io sono un vero macho
e a nessuno importa ciò che faccio.
Oh mio Dio, ma dove mi trovo?
Quel tipo mi è venuto addosso,
mi ha distrutto la moto.
Ma dove mi trovo ?
Questo posto non lo conosco.
No, no! Un dubbio mi è sorto,
ma non è che son morto?
Ehi tu! Si proprio tu con la veste rossa,
vieni un po' qua.
Dimmi dove mi trovo,
e poi dimmi chi sei,
guarda che sennò m'incavolo.
"Dunque, tu sei all'inferno ed io sono il Diavolo."
Aiuto…
Qualcuno mi aiuti!
Ma perché non risponde nessuno?
Ecco, ecco, lo sapevo !!
Aveva ragione Bruno.
ONLY FOR YOU
Tell me why, oh Lord,
You have such, such love for me.
Of how I fall into sin,
and have never, ever loved.
I had a heart, so large, yet so hard.
I wasn't sure that I could still live.
Tell me why, oh Jesus
You never left me, down and out.
I refused You, I said no,
and gratefulness, I couldn't show
for all that You have done.
You gave me Your own true love.
When I was swaying
out on the edge of death,
You were there.
When I was out surfing'
those mighty waves of sin,
You saved me.
Now you know, Lord Jesus
I don't live that way no more.
Now I can truly say,
yes to live, is to rejoice,
Now I laugh, yes I cry for You.
Oh suffer I live for You.
I thank You, I worship You.
Lord, I'll never, ever, leave You no more.
AMICO
Amico, amico, amico,
amico per la pelle,
mi sto, mi sto perdendo
in un video gioco, sai.
Io ho, io ho bisogno
di qualcuno che mi salvi
e tu che sei amico
di aiuto mi sarai.
Anche se non mi capisci,
con pazienza mi ascolti
e un po' del mio peso
tu lo porterai.
Così anche io nei tuoi problemi
ti starò vicino
e anche se siamo lontani
il mio appoggio tu avrai.
E' una vita che ci conosciamo.
E' bello sapere che un amico ho.
Con cui ridere e piangere.
Un tesoro io ho.......
Amico, amico, amico,
tu con la speranza
mi sei di buon esempio.
Sto già meglio da un po'.
Mi sembra d'essere lontano
dalla noia e dall'angoscia;
la solitudine è fuggita
da quando ci sei tu.
Un gioiello tu sei, molto prezioso.
Sono contento che un amico ho,
con cui ridere e piangere.
Un tesoro io ho.....
Sarà anche diverso nei pensieri e nel colore,
mangiare, parlare, nel modo di vestire, ma nel giorno in cui
lo chiami per giocare o per soffrire,
su di lui potrai contare, il suo appoggio ti sa dare. Per questo
che io canto, l'ho già detto e lo ridico
un tesoro della vita è l'amico.
E' una vita che ci conosciamo.
E' bello sapere che un amico ho,
con cui ridere e piangere.
Un tesoro io ho...
NON CAMBI MAI
Tu non cambi mai
Neanche quando son difficile
E non sempre ho fiducia in Te
Tu stai sempre li
Pronto ad accogliermi
Non cambi mai
Tu sei dentro me
Anche quando il ricordo di Te
Non sempre mi è vicino sai
Tu che non cambi mai
Stai sempre li
Vuoi proteggermi
In mezzo alla tempesta
Quando il cuore si ribella
Tu stai li
E nella mia vita
Mentre il tempo si consuma
Tu stai li
Non cambi mai
Neanche quando son difficile
E non sempre io guardo a Te
Invece Tu stai li
Vuoi proteggermi
Non cambi mai
Tu non cambi mai
Gesù non cambi mai
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di Giuseppe Cascu
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